Apple ritira la dicitura 'disponibile ora' per Apple Intelligence su raccomandazione del NAD

Apple ritira la dicitura 'disponibile ora' per Apple Intelligence su raccomandazione del NAD
Photo by Laurenz Heymann / Unsplash

Apple ha recentemente apportato una modifica significativa alla pagina web dedicata alle sue funzionalità di Apple Intelligence, rimuovendo l'indicazione 'disponibile ora'. Questa decisione arriva in seguito a un'indagine condotta dalla National Advertising Division (NAD), un ente che fa parte del nonprofit BBB National Programs e che si occupa di verificare la veridicità e l'accuratezza delle campagne pubblicitarie a livello nazionale.

Secondo quanto emerso da un'analisi delle pagine archiviate, sembra che la modifica sia stata implementata da Apple verso la fine di marzo. La raccomandazione ufficiale del NAD invitava l'azienda di Cupertino a 'modificare o interrompere' l'utilizzo della dicitura 'disponibile ora' per le funzionalità di intelligenza artificiale presentate. Il NAD ha ritenuto che tale affermazione potesse 'ragionevolmente veicolare il messaggio' che funzioni basate sull'IA come Priorità Notifiche, Genmoji, Image Playground e l'integrazione con ChatGPT fossero già fruibili al momento del lancio dei nuovi iPhone 16.

Il problema segnalato dal NAD risiedeva non solo nell'affermazione principale, ma anche nella sua presentazione. Sebbene Apple avesse inserito una nota a piè di pagina collegata alla dicitura 'disponibile ora', il NAD ha giudicato questa nota 'né sufficientemente chiara e cospicua né abbastanza vicina alle affermazioni scatenanti', rendendola di fatto inefficace nel chiarire lo stato reale della disponibilità delle funzioni.

È importante sottolineare che, al momento del lancio dell'iPhone 16 lo scorso anno, Apple aveva effettivamente reso disponibili solo alcune delle funzionalità di Apple Intelligence, tra cui specifici strumenti di scrittura e una funzione AI per la rimozione di oggetti indesiderati dalle foto. Molte delle altre funzioni AI, quelle più avanzate e pubblicizzate, sono state rilasciate solo in un secondo momento, attraverso successivi aggiornamenti software del sistema operativo.

La raccomandazione del NAD e la conseguente azione di Apple evidenziano l'attenzione crescente da parte degli organismi di controllo sulla trasparenza nella comunicazione relativa alle nuove tecnologie, in particolare quelle legate all'intelligenza artificiale. Assicurare che le aspettative dei consumatori siano allineate con la realtà dei prodotti e servizi offerti è fondamentale, e la rimozione della dicitura 'disponibile ora' da parte di Apple sembra essere un passo volto a conformarsi a questa esigenza di chiarezza, evitando potenziali fraintendimenti sulla disponibilità immediata di tutte le funzioni promesse.

Questo episodio rafforza il ruolo della National Advertising Division nel garantire che le campagne pubblicitarie, anche quelle dei colossi tecnologici, siano accurate e non inducano in errore il pubblico riguardo alle caratteristiche e alla disponibilità dei prodotti al momento dell'acquisto o della presentazione ufficiale. L'ecosistema di Apple Intelligence è in continua evoluzione, e la gestione delle aspettative relative ai suoi rilasci è un aspetto critico della strategia comunicativa dell'azienda.

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