Google intensifica la lotta alle truffe digitali con l'AI integrata negli smartphone

Google espande le funzionalità di rilevamento delle truffe nell'app Messaggi, utilizzando l'intelligenza artificiale che opera localmente per identificare frodi online, phishing e scam di vario tipo, inclusi gli attacchi "pig butchering" sempre più sofisticati.

Google intensifica la lotta alle truffe digitali con l'AI integrata negli smartphone

Il panorama delle minacce digitali è in continua evoluzione, con truffatori che affinano costantemente le loro tecniche. Le statistiche recenti dipingono un quadro allarmante: solo l'anno scorso, i cittadini americani hanno perso l'impressionante cifra di 16,6 miliardi di dollari a causa di crimini online. Quasi 200.000 persone hanno denunciato alle autorità federali attacchi come phishing e spoofing. Un dato particolarmente preoccupante riguarda le truffe avviate tramite messaggi di testo, che nel 2023 hanno causato perdite per oltre 470 milioni di dollari, secondo i dati della Federal Trade Commission.

Di fronte a questa escalation, Google, in qualità di principale sviluppatore del sistema operativo mobile più diffuso al mondo, sta intensificando i propri sforzi per proteggere gli utenti. L'azienda ha annunciato significative espansioni delle funzionalità di sicurezza all'interno dell'app Google Messaggi, in vista del lancio di Android 16.

La caratteristica centrale di questa strategia potenziata è il "Scam Detection", un sistema basato sull'intelligenza artificiale che opera direttamente sul dispositivo dell'utente. Questa scelta architetturale è cruciale: l'AI analizza i messaggi localmente, senza condividere i contenuti delle conversazioni con i server di Google. Ciò garantisce un elevato livello di privacy per gli utenti.

Le nuove capacità di "Scam Detection" permetteranno all'app Messaggi di segnalare una gamma ancora più ampia di comunicazioni potenzialmente malevole. Tra le minacce che il sistema è ora in grado di identificare figurano le possibili truffe legate alle criptovalute, i casi di impersonificazione finanziaria, gli scam che promettono carte regalo o premi inesistenti, le truffe di supporto tecnico e molte altre tipologie di frode digitale. Grazie all'integrazione di queste nuove capacità, Google Messaggi è ora in grado di rilevare e segnalare circa 2 miliardi di messaggi sospetti ogni mese.

Dave Kleidermacher, vicepresidente dell'ingegneria per la divisione sicurezza e privacy di Android, ha sottolineato la gravità del problema: "La frode è veramente straziante", ha affermato. "C'è una quantità enorme – quasi epidemica e un flagello per l'umanità – di truffe finanziarie che si verificano in tutto il mondo."

I truffatori operano a livello globale, e sebbene gruppi di truffatori cinesi siano stati indicati come responsabili di milioni di messaggi fraudolenti, chiedendo ad esempio pagamenti per pedaggi o informazioni per presunte consegne postali, il problema è diffuso ovunque. Quando le persone cliccano su link dannosi e inseriscono i propri dati, comprese le informazioni di pagamento, i truffatori rubano i loro dati. In alcuni casi, queste truffe sono rapide e dirette, progettate per ottenere velocemente credenziali di accesso o numeri di carte di credito. Questi attacchi "smash-and-grab" tendono ad essere più schematici e potenzialmente più facili da rilevare.

La sfida più complessa, tuttavia, risiede nell'individuazione di truffe altamente elaborate, come quelle legate agli investimenti o quelle sentimentali (spesso denominate "pig butchering"). Queste truffe si costruiscono ed evolvono nel corso di mesi di messaggi, durante i quali i truffatori instaurano un rapporto di fiducia con le loro vittime prima di convincerle a cedere i loro risparmi di una vita o addirittura a indebitarsi per inviare ulteriore denaro.

È qui che l'intelligenza artificiale on-device dimostra il suo valore più grande. "Ci vuole tempo per arrivare alla truffa – non è solo un clic sul link", spiega Kleidermacher. "Avendo l'AI sul dispositivo, si possono effettivamente osservare queste conversazioni più sofisticate e quindi rilevare le loro truffe." La capacità dell'AI di analizzare il contesto e l'evoluzione di una conversazione nel tempo, direttamente sul dispositivo dell'utente e nel rispetto della sua privacy, rappresenta un passo significativo nella protezione contro le frodi digitali più insidiose.