Il Gigantesco Mercato Nero su Telegram Chiude: Fermata la Piattaforma da 27 Miliardi di Dollari in Truffe Crypto

Quello che è stato definito da alcuni come il più grande mercato nero online di sempre ha cessato le operazioni. Stiamo parlando di Haowang Guarantee, noto in precedenza come Huione Guarantee, una vasta rete che per anni ha operato indisturbata sulla piattaforma di messaggistica Telegram, facilitando transazioni illecite legate a truffe e riciclaggio di criptovalute per un volume stimato in oltre 27 miliardi di dollari. La sua chiusura improvvisa arriva in seguito a un massiccio intervento di Telegram, stimolato dalle nuove scoperte di ricercatori specializzati in crimini informatici e da un'indagine giornalistica.

Come Funzionava il Mercato Ombra di Haowang Guarantee

Operando principalmente in lingua cinese ma con ramificazioni globali, Haowang Guarantee offriva una piattaforma e un sistema di "garanzia" (attraverso depositi e servizi di escrow) per mettere in contatto venditori di servizi illeciti con il fiorente settore delle truffe basate su criptovalute, particolarmente diffuso nell'Asia orientale. Sebbene il servizio di punta fosse il riciclaggio di denaro, in particolare tramite la criptovaluta Tether, il mercato offriva un catalogo agghiacciante di servizi e strumenti per i criminali.

Tra le offerte disponibili sulla piattaforma di Telegram, i venditori proponevano l'acquisto di dati di potenziali vittime per attacchi mirati, infrastrutture per telecomunicazioni essenziali per le operazioni di phishing e vishing, software per la creazione di deepfake sempre più sofisticati e, in modo allarmante, persino strumenti fisici per la coercizione e la schiavitù. Tra questi ultimi figuravano collari dotati di GPS e manganelli elettrici, utilizzati nei famigerati complessi di truffa e lavoro forzato che si sono diffusi in paesi come Myanmar, Cambogia e Filippine.

Haowang Guarantee, pur avendo cambiato nome, manteneva ancora legami di proprietà parziali con la sua incarnazione originale, Huione Guarantee, e con la sua società madre, Huione Group, con sede in Cambogia. Questa struttura complessa e la sua vasta rete di venditori terzi la rendevano un pilastro fondamentale nell'ecosistema del cybercrimine legato alle criptovalute.

La Scala del Fenomeno e la Pressione Esterna

L'operatività di un mercato di queste dimensioni, che ha spostato decine di miliardi di dollari in fondi illeciti, evidenzia la sfida monumentale che piattaforme come Telegram affrontano nel monitorare e contrastare l'abuso dei propri servizi da parte di organizzazioni criminali. Per anni, Haowang Guarantee ha prosperato in quella che sembrava essere una relativa impunità, sfruttando la natura crittografata delle comunicazioni e la difficoltà di identificare e bloccare in modo permanente gli account.

Tuttavia, l'attività del mercato non è passata inosservata. Ricercatori della società di crypto-tracing Elliptic monitoravano la piattaforma almeno da luglio dell'anno precedente (2024), raccogliendo prove sull'enorme volume di riciclaggio di denaro e altre attività criminali facilitate da Haowang Guarantee. Sono state proprio queste nuove scoperte a innescare gli eventi recenti.

Il Ban di Telegram e la Chiusura Abrupta

La svolta è avvenuta lunedì 13 maggio 2025, quando Telegram ha intrapreso un'azione decisa. Migliaia di account e nomi utente che costituivano l'infrastruttura principale per il funzionamento di Haowang Guarantee e dei suoi venditori sono stati bannati dalla piattaforma. Questa mossa radicale sembra essere stata una risposta diretta a un'indagine condotta da WIRED, basata sui dati e sulle analisi fornite dai ricercatori di Elliptic, che ha portato la questione all'attenzione di Telegram.

La reazione del mercato nero è stata rapida e finale. Nelle 24 ore successive al ban di Telegram, Haowang Guarantee ha pubblicato un annuncio sul proprio sito web dichiarando la cessazione immediata delle operazioni. Il breve comunicato in inglese, sebbene contenente alcuni errori di battitura, spiegava chiaramente il motivo: "Telegram ha bloccato tutti i nostri NFT, Canali e gruppi il 13 maggio 2025, Haowang Grarantee cesserà l'operatività da ora". Il riferimento agli "NFT" sembra qui utilizzato impropriamente per indicare i nomi utente di Telegram basati su blockchain, che la piattaforma aveva bloccato.

La chiusura di Haowang Guarantee rappresenta un colpo significativo per l'ecosistema globale delle truffe basate su criptovalute e del riciclaggio di denaro. Sebbene il crimine informatico sia in costante evoluzione e nuove piattaforme emergano, lo smantellamento di un'infrastruttura così vasta e consolidata dimostra che la collaborazione tra ricerca investigativa, giornalismo e l'azione delle piattaforme tecnologiche può portare a risultati concreti nella lotta contro la criminalità online. Resta da vedere quanto tempo impiegheranno le reti criminali a riorganizzarsi e dove tenteranno di stabilire la loro prossima base operativa.