Marshall Scende in Campo Nello Scontro Audio: Arriva la Heston 120, la Prima Soundbar Ambiziosa che Sfida i Colossi

Marshall, un nome che risuona con potenza e storia nel mondo degli amplificatori per chitarra e ora sempre più presente nell'audio consumer di qualità, sta per affrontare una nuova, audace sfida. L'azienda ha annunciato il lancio della sua prima soundbar, la Heston 120, un prodotto che non si limita a "entrare" in un nuovo segmento di mercato, ma lo fa con l'intento dichiarato di fare una "dichiarazione" importante. Con un prezzo di listino fissato a 1000 dollari, la Heston 120 si posiziona immediatamente nella fascia alta, puntando a competere con attori già consolidati come Sonos e altri specialisti dell'home cinema.

L'ingresso nel settore delle soundbar non è una decisione presa alla leggera. Gustaf Rosell, Chief Product and Innovation Officer di Marshall, ha condiviso con la stampa le riflessioni dietro a questo passo strategico. L'idea di una soundbar Marshall circolava da circa cinque anni negli uffici dell'azienda, ma la fase di produzione vera e propria è durata gli ultimi tre. Questo dimostra un impegno a lungo termine e una meticolosità nella progettazione e realizzazione del prodotto.

Rosell non nasconde una certa apprensione riguardo al posizionamento di prezzo: "Questo è il nostro prodotto più costoso. E onestamente, fa un po' paura", ha ammesso. Tuttavia, la scelta di iniziare dal segmento high-end è stata deliberata e fondamentale. "Non lo facciamo sempre, ma in questo caso abbiamo pensato fosse importante fare una dichiarazione – per dimostrare che siamo davvero seri", ha spiegato. Questa strategia mira a stabilire fin da subito l'identità di Marshall come produttore di soluzioni audio premium anche nel mercato dell'home entertainment, non solo in quello tradizionale o portatile.

La Heston 120 non è solo un nome e un prezzo; è un concentrato di tecnologia audio progettato per offrire un'esperienza immersiva. Si tratta di una soundbar con configurazione a 5.1.2 canali, in grado di supportare i formati audio spaziali più avanzati come Dolby Atmos e DTS:X. Per raggiungere un campo sonoro ampio e verticale da un singolo chassis, Marshall ha integrato ben 11 driver distinti, posizionati strategicamente.

La calibrazione e l'ottimizzazione di un sistema multi-canale così complesso rappresentano una sfida significativa, specialmente per un'azienda che si affaccia per la prima volta in questo specifico ambito. Per superare questo ostacolo e garantire prestazioni all'altezza delle aspettative legate al marchio Marshall, l'azienda ha ampliato il proprio team con nuove competenze. Sono state acquisite figure con esperienza specifica, attingendo persino dall'industria automobilistica, nota per le sue complesse sfide audio multi-zona. Rosell ha sottolineato l'alto livello di competenza raggiunto: "Ora abbiamo due dottorati (PhD) in azienda, è quel livello di competenza". Inoltre, Marshall ha lavorato a stretto contatto con Dolby Labs, i creatori di Dolby Atmos, per ricevere assistenza nelle misurazioni più critiche e assicurare che la Heston 120 fosse in grado di "posizionare gli oggetti sonori con precisione in una stanza". Questa collaborazione è cruciale per garantire che l'esperienza Atmos e DTS:X sia autentica e coinvolgente.

L'arrivo della Heston 120 segna un capitolo importante nell'evoluzione di Marshall. Dimostra la volontà dell'azienda di diversificare la propria offerta e di portare la propria rinomata qualità audio e l'iconico design anche nel cuore del salotto moderno. Affrontare un mercato maturo e competitivo come quello delle soundbar, e farlo partendo dalla fascia alta, è un'impresa ambiziosa che richiederà non solo eccellenza ingegneristica ma anche una chiara comunicazione del valore offerto. La Heston 120 è la risposta di Marshall a questa sfida, un biglietto da visita nel mondo dell'home cinema che promette di far sentire la sua voce distintiva.