Ricoh GR IV: La Leggendaria Compatta Torna con Novità e Conferme

Ricoh annuncia a sorpresa la GR IV, evoluzione della sua iconica compatta. Con un sensore APS-C da 26MP e il celebre obiettivo 28mm f/2.8, promette di continuare la tradizione di eccellenza per la fotografia di strada. Disponibile in autunno.

Ricoh GR IV: La Leggendaria Compatta Torna con Novità e Conferme

In un annuncio a sorpresa, privo di fanfare ma ricco di sostanza per gli addetti ai lavori e gli appassionati, Ricoh ha svelato l'imminente arrivo della sua attesissima GR IV. Prevista per l'autunno, questa nuova iterazione della celebre serie GR si presenta come una raffinata evoluzione, mantenendo fede alla filosofia che l'ha resa un’icona nel mondo della fotografia compatta ad alte prestazioni, in particolare per la fotografia di strada.

La serie Ricoh GR è da tempo sinonimo di qualità d'immagine eccezionale racchiusa in un corpo tascabile e discreto, perfetta per catturare momenti autentici senza dare nell'occhio. Con la GR IV, Ricoh sembra voler consolidare questo status, introducendo miglioramenti interni significativi pur conservando l'amato design che ha conquistato una legione di fedeli utilizzatori.

Design Iconico, Ergonomia Raffinata

A un primo sguardo, la Ricoh GR IV appare sorprendentemente familiare. Il suo esterno riprende fedelmente le linee pulite e minimaliste dei suoi predecessori, la GR III e la GR IIIx. Questa scelta non è casuale: la compattezza e la capacità di essere utilizzata con una sola mano sono tra i pilastri della sua attrattiva. L'obiettivo è offrire al fotografo uno strumento che sia un'estensione del proprio occhio e della propria intuizione, senza ingombri o distrazioni.

Nonostante la somiglianza, Ricoh ha apportato delle sottili ma significative modifiche ergonomiche. I pulsanti posteriori sono stati ridisegnati, eliminando la ghiera girevole attorno al pad direzionale a quattro vie – un dettaglio che, per alcuni, migliorava la fluidità d'uso. Inoltre, la ghiera di regolazione “ADJ” sembra essere stata riprogettata per essere un quadrante completamente girevole, anziché un semplice interruttore avanti e indietro. Se confermato, questo potrebbe rappresentare un notevole miglioramento nella rapidità e precisione delle regolazioni, un aspetto cruciale per la fotografia “punta e scatta” ad alta velocità.

Un Cuore Tecnologico Rinnovato: Sensore e Prestazioni

Le vere novità della Ricoh GR IV risiedono però sotto la scocca. Il cuore pulsante di questa compatta è un sensore APS-C aggiornato, che passa dai 24 megapixel del modello precedente ai 26 megapixel. Sebbene non sia un salto rivoluzionario in termini di risoluzione pura, questo incremento offre un leggero miglioramento nel dettaglio e una maggiore flessibilità in fase di ritaglio, mantenendo al contempo le eccellenti prestazioni in condizioni di scarsa illuminazione e l'ampia gamma dinamica che ci si aspetta da un sensore APS-C di queste dimensioni.

L'anima della serie GR è indubbiamente il suo obiettivo. La GR IV mantiene l'apprezzatissimo obiettivo fisso equivalente a 28mm f/2.8 con autofocus. Questa lunghezza focale è considerata da molti la "street standard" per eccellenza, offrendo un campo di vista ampio ma non distorto, ideale per catturare scene urbane, paesaggi e ritratti contestualizzati. L'apertura f/2.8 garantisce prestazioni eccellenti anche in condizioni di luce non ottimali e permette un piacevole sfocato dello sfondo.

Un'altra caratteristica confermata è la presenza del filtro ND integrato. Questa funzionalità è un vero e proprio gioiello per i fotografi, consentendo di prolungare i tempi di esposizione anche in piena luce solare – ideale per effetti creativi come l'acqua setosa o per utilizzare aperture molto ampie per ottenere una profondità di campo ridotta senza sovraesporre l'immagine.

Composizione e User Experience: Nessun Mirino, Pura Essenza GR

In linea con la tradizione, la Ricoh GR IV continuerà a fare affidamento esclusivamente sul display LCD posteriore per la composizione di foto e video. Non sarà presente un mirino elettronico (EVF) né ottico (OVF). Questa scelta, sebbene dibattuta da alcuni utenti, è fondamentale per mantenere le dimensioni estremamente contenute della fotocamera e per promuovere uno stile di scatto discreto, tipico della street photography, dove l'interazione diretta con la scena è privilegiata.

Sebbene i dettagli sull'autofocus siano scarsi, è lecito aspettarsi che Ricoh abbia apportato miglioramenti significativi a questo aspetto, rendendo la GR IV ancora più rapida e precisa nel mettere a fuoco i soggetti, un fattore chiave per la fotografia spontanea e d'azione.

Per Chi È la Nuova Ricoh GR IV?

La Ricoh GR IV si rivolge a un pubblico ben preciso: i fotografi di strada che cercano uno strumento leggero, discreto e veloce, capace di produrre immagini di altissima qualità. È ideale anche per i viaggiatori minimalisti, per chi vuole una fotocamera compatta ma non vuole sacrificare la qualità d'immagine di un sensore grande, o come seconda fotocamera professionale da tenere sempre in tasca. La sua semplicità d'uso e la qualità costruttiva la rendono un'ottima scelta anche per gli amatori evoluti che desiderano affinare la loro visione fotografica con un obiettivo fisso.

Disponibilità e Aspettative

L'annuncio della Ricoh GR IV ha già generato un notevole fermento nella comunità fotografica. Con il suo lancio previsto per l'autunno, gli occhi sono puntati su come questa nuova iterazione si posizionerà sul mercato e se riuscirà a superare le già alte aspettative. Indipendentemente dalle future recensioni, una cosa è certa: la Ricoh GR IV è destinata a perpetuare l'eredità di una delle fotocamere compatte più amate e rispettate, un vero e proprio strumento di espressione per chi vive la fotografia come un atto spontaneo e autentico.

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